mercoledì 8 febbraio 2012

Detrazione d’imposta per acquisto auto per disabili nel 2012

Quali sono le detrazioni d’imposta a fini IRPEF previste sull’acquisto di auto per disabili nel 2012 ?

Per l’acquisto di auto per disabili e altri mezzi di locomozione come scooter elettrici, motocarrozzinemotoveicoli per uso promiscuo, oppure per autoveicoli adibiti al trasporto specifico del disabile e autocaravan (per l’acquisto dell’autocaravan nono sono invece previste agevolazioni fiscali ai fini iva), è possibile usufruire, per l’anno 2012, una detrazione d’imposta ai fini IRPEF pari al 19% del costo sostenuto per l’acquisto dell’autoveicolo.
Per mezzi di locomozione che danno diritto al beneficio fiscale per il 2012, sono da considerarsi le  autovetture, senza alcuna soglia massima di cilindrata, e i restanti veicoli innanzi menzionati, a prescindere dal fatto che si tratti di veicoli usati o veicoli nuovi.

La detrazione fiscale ai fini delle imposte sui redditi sugli autoveicoli e motoveicoli in trattazione spetta una sola volta, ovvero per un solo mezzo, in un periodo temporale di 4 anni, a decorrere dal giorno di acquisto del veicolo.
La detrazione IRPEF è possibile calcolarla soltanto  su un costo massimo di spesa pari a  18.075,99 € oltre il quale non vi è quindi possibilità di detrazione.

Esiste in più l’opportunità di poter nuovamente usufruire del beneficio per l’acquisto di un veicolo eseguito entro l’arco di 4 anni, nella circostanza in cui il primo veicolo per il quale si è giovato della detrazione fiscale risulti precedentemente eliminata dal PRA (Pubblico Registro Automobilistico).
Nell’ipotesi in cui il veicolo sia oggetto di furto, la detrazione d’imposta per il nuovo veicolo che si andrà a ricomprare entro l’arco di tempo di 4 anni,  tocca al netto del potenziale rimborso risarcitorio dell’assicurazione e deve ad ogni modo essere determinata su un costo limite di €. 18.075,99.

Agevolazioni fiscali per l’acquisto di auto senza dispositivi di adattamento per il disabile
In ordine ai soggetti affetti da disabilità per i quali, ai fini della agevolazione fiscale IRPEF, non è indispensabile il montaggio di ausili di adattamento del veicolo, il limite massimo dei 18.075,99 €, deve essere considerato limitatamente per le spese di acquisto del veicolo.

Da ciò ne deriva che rimangono lasciate fuori dalla detrazione le aggiuntive spese per operazioni relative all’adattamento utili per il  disabile, come ad esempio la pedana scorrevole, la pedana sollevatrice, ecc..
Tali spese che, possono, tuttavia, beneficiare della detrazione d’imposta del 19%, in relazione a quando verrà successivamente enunciato nel seguente blog.

E’ possibile beneficiare della detrazione totale per il primo anno o, preferire di distribuire la relativa detrazione in quote annuali della stessa cifra.
Agevolazioni fiscali per spese di riparazioni di auto per disabili

L’agevolazione fiscale non riguarda soltanto la detrazione d’imposta sulle spese d’acquisto del veicolo, tenuto conto che la detrazione spetta anche per le riparazioni sull’auto del disabile, ad eccezione delle spese di manutenzione ordinaria.
Non sono contemplate tra le spese agevolative, quelle relative ai costi di esercizio come ad esempio l’assicurazione, il carburante e il lubrificante.

Anche per tale ipotesi la detrazione d’imposta ai fini delle imposte sui redditi compete entro la soglia massima di spesa di 18.075,99 €.
Entro l’importo massimo di spesa devono essere inclusi sia il costo del relativo acquisto del veicolo che le spese di manutenzione straordinaria connesse al medesimo.

Ai fini del beneficio fiscale è necessario che tali spese siano sopportate entro i quattro anni dall’acquisto del veicolo.
A chi deve essere intestata la fattura o la ricevuta fiscale che giustifica la spesa ?

Nel caso in cui la persona disabile risulta percettore di redditi da egli stesso conseguiti per un importo maggiore a 2.840,51 € , il  relativo documento fiscale di spesa deve intestato allo stesso disabile.
Nell’ipotesi in cui la persona invalida risulta fiscalmente a carico di un familiare, il documento fiscale attestante la spesa può essere in maniera indifferente intestato al disabile oppure al familiare al quale risulta fiscalmente a carico.


1 commento:

  1. Buongiorno,
    mia madre disabile al 100% ed a carico di mio padre ha acquistato quest'anno una nuova auto.
    Mio padre non ha però maturato credito IRPEF dal quale poter trattenere la detrazione d'imposta ed avere quindi il rimborso.
    Volevo chiedere se tale detrazione è da considerarsi oramai persa o se presentando comunque il 730 e richiedendo la spalmatura in 4 anni della detrazione, si perde solamente la quota legata al primo anno ma è possibile avere le successive 3.
    Grazie.

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